Genesi- Statua di Marmo Statuario Carrara

Genesi- Statua di Marmo Poetica Esecutiva

Opera Genesi- Statua di  Marmo: il significato di questo titolo richiama le vie e i modi, attraverso i quali si è venuta a formare la prima concezione nella mente dell’artista.

Questa opera si differenzia dalle altre creazioni di Piaia, cioè, è arricchita da un caratteristico gioco geometrico: è un triangolo capovolto.

In particolare, le varie parti, perfettamente equilibrate nei pesi, sono proiettate in alto verso il centro attraverso linee sia verticali, sia orizzontali. Tutto ciò, è il risultato delle direzioni fondamentali su cui gli oggetti possono essere orientati in relazione della gravità.

La leggerezza del movimento sciolto della donna a spirale, è un emblema dell’energia creativa allo stato originale, in quanto stimola il desiderio dell’essere umano a evolversi e migliorare.

Si tratta di un lavoro molto difficile, tentato da molti ma mai realizzato. Difatti, è caratterizzato da uno studio preciso dei pieni e dei vuoti, e giocato in un equilibrio materico perfetto che non abbisogna di alcun supporto.

In particolare, l’invisibile diventa visibile in un gioco d’illusione ottica dove, dai vuoti, appaiono le forme perfette del corpo o della figura rappresentata.

L’artista, con queste opere cerca di superare l’originario pensiero di dualismo tra anima e corpo, Attraverso un’interpretazione d’insieme che unisce la realtà al mistero, la materia alla sua essenza. La spirale si trova ovunque in natura. La doppia elica a spirale ci ricorda l’immagine del DNA umano, simbolo che intreccia in una sola storia e allo stesso tempo, tutte le epoche e tutti i perché.

Carmen De Guarda